Tuesday, July 31, 2018

Marchio Internazionale o marchio nazionale diretto, quale scegliere?


Molti utenti ci contattano, chiedendoci di registrare il proprio marchio in tutto il mondo. Ebbene, vogliamoimmediatamente sgombrare il campo dagli equivoci, segnalando che non esiste un “marchio mondiale”, ossia valido contemporaneamente in tutti i Paesi del mondo, visto che in ognuno di essi vige la propria normativa alla quale dover fare riferimento. Di conseguenza, è possibile valutare di registrare il proprio marchio, utilizzando lo strumento marchio internazionale, oppure lo strumento marchio nazionale diretto.



E’ giusto premettere che, per quanto possano essere ottimistiche le aspettative sul proprio businesse, tranne alcuni casi veramente isolati, non occorre registrare il marchio in tutti i singoli Paesi del mondo, investendo cioè delle cifre considerevoli ma, sarà sufficiente investirenei principali Paesi di proprio reale interesse, attuale e/o potenziale. 

Come iniziare:

Fatte le debite previsioni sul propriobusiness, si potràconsiderare se avvalersi dello strumento marchio internazionale, ossia di una procedura unica che consenta di rivendicare contemporaneamente più Paesi aderenti marchio internazionale, con un indubbio vantaggio in termini di riduzione dei costi ma, al tempo stesso, con alcune controindicazioni che è bene conoscere in anticipo, per evitare di ritrovarsi di fronte adelle sgradite sorprese. Infatti, il marchio internazionale risulta a tutti gli effetti un “deposito calderone”, ossia l’unica e standardizzata procedura di deposito non tiene in debita considerazione le numerose e differenti normative dei singoli Paesi d’interesse con le quali ci si dovrà confrontare o scontrare. Di conseguenza, a fronte della semplificazione procedurale del deposito del marchio internazionale, spesso e volentierile aspettative di una rapida e felice conclusione dell’iter di registrazione del proprio marchio vengono deluse. Infatti, la conseguenza ovvia è quella di ritrovarsi con una o più obiezioni/contestazioni, emesse dai vari Uffici Marchi dei singoli Paesi, con gli inevitabili e consistenti aggravi di spese da sostenere,nel tentativo di difendere e, quindi, “salvare” il proprio marchio.

Ebbene, la registrazione del marchio internazionale risulta realmente conveniente?

Può risultare conveniente solo qualora la preliminare attività di ricerca per le banche dati abbia dato degli esiti positivi e confortanti e, qualora i singoli Paesi d’interesse abbiano delle normative quantomeno similari.

In caso contrario, cosa conviene fare?

In tale ipotesi, risulta decisamente preferibile valutare lo strumento del marchio nazionale diretto, ossia il marchio cinese, indiano, statunitense, ossia con una validità nel solo e nel singolo Paese d’interesse. Chiaramente, il costo dell’investimento decennale del marchio nazionale diretto potrà risultare apparentemente maggiore, comparato a quello del marchio internazionale che tutela contemporaneamente più Paesi d’interesse. D’altro canto, non bisogna sottovalutare il fatto che le varie normative con le quali dovremo confrontarci risultano diametralmente opposte, quindi, a fronte dell’acquisita registrazione del marchio in un singolo Paese, può paventarsi il rischio di subire una o più contestazioni nei restanti Paesi rivendicati nella domanda. Il risultato che ne consegue è quello di ritrovarsi a difendere il proprio marchio su più fronti, con inevitabili attività supplementari da intraprendere e che, certamente, non sono state messe in preventivo. Ecco, quindi, perché il deposito nazionale diretto nel singolo paese d’interesse può rivelarsi strategico e da preferirsi, per la serie, adottare una mirata strategia di deposito, effettuarepreviamente tutte le verifiche del caso, comporta che le chances di successo risultino indubbiamente maggiori. Infatti, eviteremodi ritrovarci nella spiacevole situazione di subire, nella peggiore delle ipotesi, il rifiuto del proprio marchio oppure, nella migliore delle ipotesi, il consistente aumento delle spese da sostenere, spesso non prevedibili nel loro esatto ammontare.

Conclusioni:

Alla luce di ciò, tale valutazione risulta, quindi, sia strategica sia fondamentale e può variare da caso a caso, ossia dipende principalmente dalle caratteristiche del propriomarchio/logo.

Qualoral’utente lo desideri, può contattarci ai nostri recapiti e può sottoporci il caso d’interesse. L’Ufficio Brevetti Marchi sarà lieto di fornire una dettagliata e mirata consulenza gratuita per individuare lo strumento più adatto alle proprie esigenze di business.

Thursday, July 26, 2018

Brevettare l’invenzione oppure mantenerne il segreto?


Come è facile immaginare, non esiste una risposta valida indistintamente per tutti i possibili casi d’interesse, bisogna, infatti, analizzare e valutare previamente la portata della propria idea innovativa, i possibili e prevedibili sbocchi e sviluppi commerciali, l’interesse che la stessa potrebbe suscitare tra i competitors nel proprio segmento di mercato ed, ovviamente, il propriobudget disponibile.



Brevettare un’invenzione significa che la stessa debba essere mantenuta riservata prima del possibile deposito italiano, europeo ed extra-europeo, per evitare che terzi soggetti possano accaparrarsene ed avvantaggiarsi dellasuddetta, a scapito del legittimo inventore. 

Come iniziare?

Preliminarmente, risulta strategico verificare lo stato attuale della tecnica, sincerandosi che il requisito di novità sia soddisfatto. A tal proposito, l’esame e l’analisi approfondita delle banche dati brevettuali possono venirci in aiuto, per valutare il possibile e successivo investimento brevettuale nei Paesi d’interesse attuale e/o potenziale.

Conviene brevettare?

Non sempre risulta conveniente e, quindi, non sempre risulta consigliabile brevettare la propria idea inventiva. Di conseguenza, può valer la pena mantenere la propria idea segreta e, quindi, non divulgarla con il deposito da un brevetto (si veda ad esempio al formula per la realizzazione della bevanda Coca-Cola, oppure le numerose ricette culinarie). In altri casi, il mancato investimento nel deposito di un brevetto potrebbe rivelarsi irrimediabilmente dannoso per il proprio core-business, infatti, il vantaggio competitivo che ne potrebbe derivarerispetto ai diretti concorrenti potrebbe svanire, qualora tutti vengano a conoscenza e, quindi, beneficino liberamente dell’apporto innovativo della nostra ideazione ed invenzione.  

….. e dopo, che succede?

Altro aspetto strategico, certamente da non sottovalutare, è quello di avere la reale disponibilità di mettere in produzione e commercializzazione la propria idea innovativa. Infatti, sulla base della nostra esperienza, risulta difficoltoso promuovere con successo la propria idea innovativa presso i terzi soggetti, in previsione di una possibile cessioneconil relativo conseguimento di un congruo corrispettivo. Di conseguenza, brevettare la propria invenzione senza avere la prospettiva di poterla concretamente metterla in commercio, oppure senza avere già un possibile acquirente, potrebbe inevitabilmente disattendere le proprie aspettative.


Quindi, come devo muovermi?

Sulla base della nostra esperienza e consolidata esperienza professionale, sconsigliamo di avventurarsi nell’attività di brevettazione, senza aver previamente acquisito tutte le necessarie informazioni da fonti certe ed aver condotto tutte le necessarie verifiche che ci consentano sia di decidere sulle sorti della propria idea innovativa sia di investire a ragion veduta. Infatti, a titolo d’esempio, molti utenti ci contattano, chiedendoci di brevettare delle idee che non possiedono i requisiti previsti dalla normativa, che risultano confliggenti con le idee già divulgate e note allo stato attuale della tecnica: Infatti, quest’ultime si risolvono, spesso e volentieri, nell’adattamento al proprio core-businessdi un semplice procedimento per realizzare un prodotto.Purtroppo, tali presunte idee innovative non sono brevettabili e, quindi, non sono meritevoli di tutela legale esclusiva da parte dell’Ufficio Brevetti. 

Qualora l’utente lo desideri, può contattarci ai nostri recapiti e può sottoporci il caso d’interesse. L’Ufficio Brevetti Marchi sarà lieto di fornire una dettagliata e mirata consulenza gratuita per individuare lo strumento e l’investimento più adatto alle proprie esigenze di business.

Monday, July 23, 2018

Come determinare il costo per registrare un marchio?

E’ un dato di fatto che la registrazione di un marchio sia un processo essenziale da seguire quando si tratta di partire legalmente con una società. Se non vuoi essere intrappolato nei tecnicismi legali, si consiglia di conoscere il processo di registrazione di un marchio. Ma prima che tu inizi ad imparare il processo di registrazione di un marchio e di un logo, tu hai bisogno di conoscere innanzitutto I potenziali costi. Questo è il punto dove la questione nasce, come determinare il costo per registrare un marchio.  Ne vuoi sapere di più ?Se si, allora dovresti leggere queste indicazioni



Quanto costa registrar un logo o un marchio?

Prima di tutto, hai bisogno di rispondere alle sopra indicate domande; hai bisogno di conoscere quanto costa registrareun logo o un marchio per il tuo business. Per questo, tu hai inizialemnte bisogno di cercare e ricercare usando Internet.Ci sono vari servizi di registrazione di marchio e di logo e vari professionisti online. Hai bisogno di visitare I pochi migliori siti per raccogliere le informazioni sul costo esatto di registrazione. Bisogna assicurarsi innanzitutto di scegliere una società o un professionista per ottenere un marchio registrato, tu hai bisogno inizialmente di conoscere I requisiti ed il budget. Se non se iconsapevole dei requisiti esatti e del budget, tu potresti non essere capace di determinare I costi reali per registrar un logo ed un machio per il tuo business. 

Comparazione dei prezzi

Se vuoi arrivare al miglior trattamento, tu non dovresti dimenticare di comparare I costi. Per questo, tu hai inizialmente bisogno di raccogliere le quotazioni dei costi da differenti fornitori.Una volta che tu hai I dettagli sulla quotazione dei prezzi ricevuti dai diversi professionisti, tuhai bisogno di analizzarli. Tu hai bisogno di avere una conferma, se scegliendo un certo servizio il costo possa essere conveniente o meno. Non ci sono dubbi che una società con un marchio registrato venga considerate più autentica rispetto ad una società che non lo abbia. Così, tu hai bisogno di tenere in mente questo punto.

Conoscere I requisiti del tuo logo 

Se vuoi conseguire la reputazione del brand per iltuo business o società, tu non dovresti dimenticare di ottenere un logo registrato per il tuo business. Un business con un logo registrato Appare realmente autentico ed offer credibilità ai consumatori ed utilizzatori. Così, tu hai anche bisogno di ottenre un logo registrato per iltuo business. Se il tuo business non possiede un logo, ti potresti trovare in difficoltà nel rendere il tuo business riconoscibile sul mercato.
 
Così, tieni in mente questo punto essnziale quando vai a registrar un marchio o un logo per il tuo business.

Quanto ho bisogno di pagare? 

Quando stai andando a registrar un logo o un marchio, non puoi pensare di ignorare l’importanza del budget. Ti dovrebbe sempre piaceredi pensare le cose in funzione del tuo budget.Perciò, haibisogno di determinare il costo per registrare un logo o un marchio prima di restare coinvolti nel processoattuale.Non ci sono dubbi che tu mai e poi mai possa andare oltre il tuo budget per quello che riguarda la registrazione di un marchio per iltuo business.Così, questi sono pochi suggerimenti che possono aiutarti a determinare il costo esatto per registrare un marchio  o un logo per il tuo business.

Monday, July 16, 2018

Suggerimenti prima di registrare un marchio

Se stai partendo con un prodotto o un servizio base per il Tuo business, Tu hai bisogno inizialmente di seguire una procedura legale. Indipendentemente dal tuo Paese, tu hai bisogno di seguire certe regole, al fine di perseguire un business con successo e legalmente. Comunque, ci sono vari aspetti che dovrebbero essere presi in considerazione prima di cominciare con un business, ma il più importante è la registrazione di un marchio.

Se Tu non registri un marchio per il Tuo business o società, Tu non sei capace di perseguire il tuo business con successo. Inoltre, il marchio per il Tuo business fa in modo di renderlo un asset autentico. Sei ancora dubbioso? Se si, allora dovresti dare un’occhiata ai suggerimenti indicati sotto prima di registrare un marchio. Leggiamo quindi i punti.


Come registrare un marchio

 

Se non vuoi essere coinvolto nelle sgradite trappole legali, Tu hai bisogno inizialmente di imparare come Registrare marchio per il tuo business. Si vede spesso come la maggior parte degli imprenditori non abbiano un’idea di come registrare un marchio per il loro business. Perciò, loro devono far fronte a situazioni sgradite. Se Tu non vuoi perdere il tuo tempo nel trattare le sgradite situazioni legali, ti consigliamo innanzitutto di conoscere il processo esatto per registrare un marchio per il business. Qualora si ignori questo punto,  Tu devi rimpiangere il Tuo business.

Conoscere i pro ed i contro della registrazione di un marchio

 

La registrazione di un marchio è un compito facile da assolvere, concesso che tu conosca i pro ed i contro della registrazione di un marchio. Se tu non conosci gli aspetti positivi e negativi del processo, Tu puoi non essere capace di realizzare quello di cui hai esattamente bisogno.

Perciò, ti consigliamo di entrare in contatto con un professionista che possa guidarti in questa cosa. Avvalersi dei servizi di un professionista d’esperienza ti può aiutare nell’effettuare facilmente il processo di registrazione del marchio, più velocemente di come mai prima d’ora.

Conosci il budget ?

 

Se si tratta di ottenere il marchio registrato o qualcos’altro, Tu hai sempre bisogno inizialmente di conoscere il tuo budget. Se tu non sei consapevole del tuo budget, puoi non essere capace di ottenere realmente quello che vuoi. Così, prima di intraprendere il primo step verso la registrazione di un marchio, tu devi prima rispondere a poche domande. Quanto costa registrare un marchio? Quanto tempo occorre per registrare un marchio ufficialmente? Cosi, ci sono poche questioni alle quali bisognerebbe rispondere prima che si cominci con la registrazione del marchio per il tuo business.